Mobilità del futuro, che cosa può fare il 5G per l’auto connessa

16-07-2020
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Avvisare in situazioni di emergenza e prevenire situazioni pericolose, allertare su ingorghi e lavori su strada, favorire la comunicazione tra veicoli anche in caso di scarsa visibilità e sorpasso

 

A Torino durante l’evento organizzato dal consorzio 5G Automotive Association si è avuta la possibilità di salire a bordo di auto connesse al 5G e si è potuto constatare come la tecnologia per la mobilità intelligente sia diventata realtà.

Andando nello specifico le auto connesse al 5G possono garantire maggiore sicurezza, comfort ed efficienza.

Sicurezza

Le auto connesse al 5G possono prevenire situazioni pericolose e proteggere i soggetti più a rischio come i pedoni e ciclisti. Un pedone che si appresta ad attraversare la strada, un dispositivo a bordo dell’auto collegato alla rete mobile e munito di telecamera in grado di rilevare l’azione, invia un messaggio di allerta ai veicoli connessi in prossimità.

Il 5G permette una comunicazione veloce ed efficiente anche tra veicoli riducendo il rischio di collisione. La tecnologia Forward Collision Warning rileva il pericolo di una potenziale collisione frontale e mette in allerta il conducente.

Con il 5G agevola visibilità ridotta e prevenzione di incidenti con scambio di video in streaming in tempo reale tra veicoli, allargando il raggio visivo del conducente in contesti di visibilità limitata e per la prevenzione di incidenti, soprattutto nella fase di sorpasso

Efficienza

Il sistema di allerta georeferenziata segnala agli automobilisti in tempo reale le potenziali situazioni di pericolo e di viabilità modificata. I veicoli connessi possono ricevere segnalazioni di allerta e il conducente viene avvisato, ad esempio, di ridurre la velocità.

Questa collaborazione esclusiva ha messo insieme il potere degli occhiali dotati di monitoraggio oculare, gli pneumatici intelligenti, la realtà aumentata a bordo veicolo e i telefoni 5G in una sinergia live su rete 5G. Tutto ciò può ormai rendere possibile la collaborazione istantanea tra veicoli, l’ecosistema dell’internet delle cose e i più avanzati servizi di assistenza alla guida.